Chiamato anche Mongibello, l’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa, e nel 2013 è stato insignito del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Con i suoi 3.330 metri sul livello del mare, un diametro di base di 45 km e un perimetro di oltre 160 chilometri, l’Etna è una meraviglia geologica. La sua lava, in oltre 500.000 anni, ha coperto una superficie di circa 1.250 kmq.
La storia di Catania è intrecciata con quella del suo vulcano, una relazione lunga e complessa che, con le sue eruzioni, ha contribuito a plasmare la morfologia del territorio. Tra tutte si ricorda quella del 1669, anno in cui la lava oltre che raggiungere i centri abitati arrivò fino al mare, caratterizzando quelle che oggi sono le sue scogliere.
Le eruzioni
Una Danza di Lava.
In millenni, il vulcano ha regalato spettacolari eruzioni e colate laviche che hanno segnato il paesaggio. Tra le più memorabili, l’eruzione del 252 d.C., fermata, secondo la tradizione, dal velo di Santa Agata. Quella del 1614, la più lunga, durò ben dieci anni, coprendo 21 km di superficie. La devastante eruzione del 1669 raggiunse e distrusse parte di Catania, segnando una svolta nella gestione delle colate lava. La più recente, dal dicembre 1991 al marzo 1993, fu un’affascinante manifestazione di forza naturale.
I crateri
Pinnacoli del Potere Vulcanico.
I crateri dell’Etna sono le stelle di ogni visita. Salire a 3.300 metri di altezza e ammirare i crateri sommitali è un’esperienza unica. I tre principali inclusi nei tour sono il Cratere Centrale con Voragine e Bocca Nuova, il Cratere di Nord-Est2 e il Cratere di Sud-Est3. L’escursione richiede mezzi speciali, una guida autorizzata e offre panorami mozzafiato sulla costa ionica.
Un tipico tour ai crateri sommitali inizia con un viaggio in funivia dal Rifugio Sapienza (quota 1900) fino a quota 2500, da lì si prosegue in speciali mezzi 4×4 fio a quota 2900 e infine si sale a piedi per circa 2 km (dislivello di circa 400 metri); si ridiscende poi a piedi fino alla funivia.
Più in basso rispetto al cratere centrale, lungo il versante sud, si trovano i Crateri Silvestri, formati con l’eruzione del 1892 e oggi spenti: sono facilmente raggiungibili in auto e pertanto sono i più visitati. La visita ai crateri silvestri non richiede obbligatoriamente una guida ed è adatta anche a chi ha poco tempo a disposizione. Una via di mezzo tra il cratere centrale e i crateri silvestri sono i crateri laterali ancora attivi a quota 2900 mt. Si raggiungono con una breve camminata dal punto in cui vi lasciano i mezzi 4×4.
Le grotte vulcaniche
Un Viaggio nel Cuore del Vulcano.
Alcuni tour prevedono la visita all’interno di grotte laviche estinte. Sarete accompagnati da una guida alpina vulcanologica che vi spiegherà le dinamiche di uno dei fenomeni più spaventosi e al tempo stesso spettacolari presenti in natura.
Le grotte vulcaniche più famose sono:
la Grotta dei Lamponi
la Grotta delle Palombe
la Grotta del Gelo
la Grotta dei Tre Livelli
La Valle del Bove
Un Capolavoro Geologico.
La suggestiva Valle del Bove, una caldera a ferro di cavallo con pareti alte fino a 1000 metri, si estende per circa 7 km sul versante orientale dell’Etna. Una meraviglia geologica da esplorare e ammirare.
Il Parco dell’Etna
Difesa e Sviluppo Sostenibile.
Fondato nel 1987, il Parco dell’Etna protegge l’ecosistema vulcanico e promuove lo sviluppo sostenibile delle comunità locali. La sede nel monastero benedettino San Nicolò La Rena a Nicolosi ospita un Museo Vulcanologico, punto di partenza ideale per conoscere la storia del vulcano. All’esterno della sede inizia il Sentiero del Germoplasma, un facile percorso lungo il quale crescono numerose erbe aromatiche e officinali, alberi da frutto, vigne: perfetto per una rilassante passeggiata immersi nei profumi della natura.
I borghi etnei
Oltre alla sua maestosità geologica, l’Etna offre anche uno sguardo sulla vita umana che sfida le costanti minacce vulcaniche. Zafferana Etnea, Nicolosi, Bronte e Trecastagni sono solo alcuni dei borghi che sorgono sulle sue pendici, ognuno con la propria storia, chiese caratteristiche e deliziosi prodotti locali come il rinomato vino e il pistacchio. Esplora il lato umano di questa meraviglia naturale.